La città

Curio

I due arrivarono in città.
- Eccoci -

Juliet Fiammata Astro Capulet

La donna continuò a camminare insieme a Curio, fino a quando non giunsero in città.
Quindi si staccò dal suo braccio, attirata dalla presenza delle prime bancarelle.

« Guarda Curio! »
Asserì indicando gli oggetti esposti sul bancone.
In quel momento, udì un urlo femminile, immediatamente si volse verso Curio con sguardo sorpreso.

« Ma cosa..? » e senza nemmeno dar il tempo di rispondere all'uomo, cominciò a correre verso la direzione dalla quale proveniva l'urlo.

Curio

Lui scosse la testa e la seguì di corsa.

Juliet Fiammata Astro Capulet

Salì su per un ponte, uno dei tanti che vi erano a Neo Verona.
Quando fu in alto potè vedere con chiarezza la via principale.

« Curio, guarda! » esclamò indicando una piccola lite fra cittadini.

Curio

Lui guardò le persone che si azzuffavano
- Vedo -

Juliet Fiammata Astro Capulet

Juliet si rabbuiò, consapevole di ciò che stava accadendo.
Le tasse erano molto alte a Neo Verona, tutto per pagare i pochi nobili che sperperavano ogni cosa.

« Curio.. » lo chiamò, anche se non poteva fare nulla, esattamente come lei in quel momento.

« Noi non possiamo fare nulla, non è vero? Anche se Turbine Rosso cerca di essere d'aiuto. Le cose non cambieranno mai, non è vero..? »

Curio

Lui si girò a guardarla
- Non è vero, tu puoi cambiare le cose -
Disse serio.

Juliet Fiammata Astro Capulet

Abbassò il capo, sconsolata. Sentendo già arrivare le guardie per sedare la piccola lite.

« Ne siete tutti così sicuri, non è vero..? »

E sospirò rilasciando un lungo respiro.

« Scusami se ti ho fatto fare tanta strada, grazie per avermi accompagnato, Curio.. » Disse con fare gentile, ma era evidente che tutto il suo buon'umore era svanito. Così cominciò ad avanzare, per scendere dal ponte, per potersi immettere nuovamente nella strada.
Fu proprio in quel momento che una figura, dal corpo coperto da un mantello, le si avvicinò correndo.
Lì per lì, Juliet non fece caso che si stava dirigendo proprio verso di lei, non avrebbe immaginato che sarebbe finita a sbatterle contro, facendola cadere rovinosamente a terra.
Quest'ultimo d'un tratto puntò l'arma contro di lei, una spada lunga.

« Dammi ciò che possedi. » Sentì le parole della figura davanti a lei, prima ancora che riuscisse a sollevare il capo per vedere chi fosse. Impossibile dirlo visto che era incappucciato.

Curio

Lui appoggiò la mano sulla spalla dell'uomo e premette con forza.
- Lascialo stare - Disse imperioso, mentre estraeva il pugnale dalla cintura.

Juliet Fiammata Astro Capulet

Sollevando finalmente il capo la prima cosa che riuscì a notare fu la spada così tremendamente vicina al suo collo. Istintivamente cercò di ritrarsi.

S'avvide di Curio che minacciava il suo aggressore, e proprio in quel momento, cercando di far leva sulle proprie gambe, le sollevò, tenendosi ben piantata al suolo con le braccia.
Il suo tentativo, volto a dare un calcio all'altezza del polso dell'uomo va sicuramente a buon fine, visto che l'aggressore stesso si trova in minoranza ed oltretutto è bloccato dai movimenti di Curio.

Tuttavia, l'uomo cerca comunque di difendersi e con un colpo di spada lacera le vesti all'altezza della caviglia di Juliet.
Quando sente la lama sfiorare la pelle e procurarle un taglio, stringe i denti, poi l'adrenalina guida i suoi movimenti e rimettendosi in piedi, riesce a bloccare l'individuo.

« Chi sei? Perchè ci stai attaccando? » domandò, direttamente alle sue spalle, minacciandolo con la sua stessa arma.

Curio

Curio lasciò la presa e guardò prima preoccupato poi divertito la scena.
- E' un ladruncolo Odin -
Disse con noncuranza, esaminandolo.

Juliet Fiammata Astro Capulet

Juliet nei panni di Odin, sorrise compiaciuta.
« Da quando in qua, ladruncoli girano in piena NeoVerona completamente indisturbati? »
Domandò lei, simulando voce maschile, mantenne la presa sicura verso l'uomo.

« Da quando il Granduca di Neo Verona ha alzato le tasse! » rispose lui, con voce preoccupata, evidentemente non era che un ladruncolo.

« Ti lascio se prometti di non attaccare più nessuno. » disse così, allentando appena la presa, quasi volesse dargli sicurezza.
Lui annuì.
« Va.. va bene.. »

Curio

- O la prossima volta ti taglio la gola -
Disse Curio alzando un angolo della bocca.
Poi fece cenno a Juliet di lasciarlo andare.

Juliet Fiammata Astro Capulet

Annuì alla volta di Curio prima di lasciare andare il ladruncolo che, dopo esser rovinato per terra, riprese a correre abbandonando presto il ponte.

« A che punto è giunta Neo Verona. » asserì sospirando, osservando il fuggitivo allontanarsi.

Curio

- La gente non sa più cosa fare, il governo dei Montague li logora, insieme a Neo Verona -
Disse, fissando un punto indefinito all'orizzonte.

Candice Lustro Borromeo

- Permesso, permesso, PERMESSO -
Ripeteva in continuazione Candice, facendosi largo fra la calca di persone e soldati.
Riuscì ad aprirsi un pezzo di strada e vi saettò dentro arrivando sul ponte, senza fermarsi.
Passò velocemente i due e dopo 10 metri si fermò di scatto.