La città

Curio e Candice Lustro Borromeo

Candice ormai si era allontanata, furente.
- Secondo me potreste diventare amiche - Disse Curio

Juliet Fiammata Astro

Juliet sollevò le spalle alle parole di Curio.
« E come potrei fare? Mi crede un ragazzo dopotutto, e credo che sia meglio così. »

Quindi anche lei cominciò ad incamminarsi verso il lato opposto per scendere dal ponte.

« forse è meglio così. Sei tu a dire che non sono troppo prudente. Probabilmente si terrà in contatto con i nobili della casata di cui fa parte, se venisse a sapere la verità saremmo davvero nei guai. »

Curio

Lui la guardò poi si incamminò dietro di lei.
- A me sembrava sincera quando ci ha detto che è fuggita da palazzo e poi non ti ha mica aiutata contro le guardie? -

Juliet Fiammata Astro Capulet

Juliet annuì, alle parole di Curio.
« Si.. il fatto è.. che non vorrei mandare tutto all'aria dopo più di dieci anni. »

E sospirò mentre rallentava il passo, facendo sì che potesse trovarsi direttamente al fianco di Curio.

« Mi avete protetta per tutto questo tempo nell'attesa che io potessi davvero fare qualcosa per NeoVerona. Non lascerò che una simile leggerezza possa compromettere tutto quello per cui abbiamo vissuto. » disse risoluta.

Curio

Lui la guardò con la coda dell'occhio.
- Io non la penso così -
Disse, senza darci importanza, continuando a camminare. Cercava di far rallentare il suo cuore, che con la vicinanza di Juliet batteva all'impazzata.

Juliet Fiammata Astro Capulet

Juliet sospirò rivolgendosi verso Curio.

« E se non dovremmo davvero fidarci? Chi può assicurarci che non sia tutta una messa in scena? »
E quindi si fermò, in mezzo alla strada, come in preda a forti pensieri.
« Curio, Neo Verona è giunta oramai al limite della sopportazione necessaria. Bisogna detronizzare Montague, presto. » concluse, a voce abbastanza bassa da essere udita solo da Curio.

Curio

- Come preferisci -
Disse e le sfiorò la mano con la punta delle dita. Poi riprese a camminare.

Juliet Fiammata Astro Capulet

Juliet si accorse delle dita di Curio per un momento sulla sua pelle ma decise di non farci caso. Vista la vicinanza era assai normale la possibilità di sfiorarsi. In realtà l'evento fu semplicemente registrato dai suoi sensi ma non lo diede a vedere.

« Torniamo a Casa.. ho già visto abbastanza per oggi. » concluse, muovendosi infine per la viuzza che li avrebbe condotti nei pressi del Teatro.

Curio

Lui annuì e camminò in silenzio al suo fianco.

Juliet Fiammata Astro Capulet

Il pomeriggio è inoltrato sulla grande Neo Verona che ancora pullula di gente e gli instancabili mercanti vendono la loro merce.
Juliet indossa gli abiti di Turbine Rosso e si muove senza essere notata su per i tetti ed i vicoli. Sembra che stia cercando qualcosa o qualcuno.

« Ma dove diamine si sarà cacciato Antonio? » esclama, balzando su di un cornicione con singolare agilità.
Nel contempo non le sfugge la situazione della strada, attenta ad eventuali guardie o pericoli.

Candice Lustro Borromeo

Candice stava, tanto per cambiare, bazzicando per il centro della città. Sperava di rivedere quel ragazzo, Odin, per strappargli la verità.

Juliet Fiammata Astro Capulet

« Mmh..? » proprio in quel momento, scorse l'esile figura di Candice camminare per una via nei pressi del centro della città.
Sospirò brevemente scuotendo il capo, gesto che gli permise di notare poco più avanti delle guardie che si trovavano alle spalle della fanciulla e che sembravano volerla seguire.
« Ma cosa..? » restò ferma per il momento, attendendo l'evolversi della situazione.

Candice Lustro Borromeo

Candice girò appena la testa insospettita dal rumore degli stivali. "Guardie" pensò sgranando gli occhi e accellerò il passo, svoltando in un vicolo.

Juliet Fiammata Astro Capulet

Juliet, ancora dall'alto di un tetto, continuò ad osservare la scena che si svolgeva sotto il suo sguardo vigile.
Vide Candice accorgersi delle guardie ed il suo consecutivo aumentare il passo nel momento in cui si rese conto che la stavano seguendo.
Juliet però si fece più attenta poichè le guardie si scambiarono un breve cenno fra loro e la seguirono, imboccando anche loro il medesimo vicolo.

« Ehi tu, ragazzina! » esclamò uno di loro, tentando di attirare l'attenzione di Candice.
« Tu non sei quella mocciosa che ha dato fastidio a Gabriel e a François mentre cercavano di acciuffare quel bastardo di un turbine rosso? » continuò un altro alludendo probabilmente alle guardie del giorno prima.

Juliet si fece più attenta, pronta ad intervenire, evidentemente le guardie sembravano essersi ricordate della fanciulla che il giorno precedente l'aveva aiutata a fuggire dalle guardie.

Candice Lustro Borromeo

Lei si girò e sorrise
- Ah, voi siete gli amici delle guardie spazzatura di ieri -
Si mise davanti alle guardie, con le mani sui fianchi.
- Non vorrete mettere le mani addosso a una ragazza, vero? -
Disse con lo sguardo fermo e il mento sollevato.